Qualcuno aveva dubbi che Marcello #DeAngelis dopo aver fatto il fenomeno avrebbe chinato la testa e fatto marcia indietro pur di evitare grane alla poltrona? Io no: #fascisti ed ex fascisti sono così. Ogni fascista del resto è un ex fascista da un momento all'altro, l'abiura e la ritrattazione per loro sono un fatto naturale come andare di corpo.
Ed ecco allora il post di scuse su Facebook (già così fa ridere) con le parole di stima verso le istituzioni democratiche da parte di uno che ha fatto una band che si chiama come l'articolo del codice penale dell'associazione sovversiva. Nel post ricorda che ha anche contribuito ad eleggere Mattarella, circostanza che in realtà dovrebbe ricordarci perché le suddette istituzioni, di cui fanno parte i #DeAngelis, troppo rispetto non lo meritano.