Non c’entra niente ma… mi aggiornereste sulla schwa? Ora si usa quell’epsilon allo specchio invece della ‘e’ a testa in giù?
@qwe @alephoto85 sarebbe “lo schwa” per indicare la forma plurale; anche io avevo iniziato a usarlo anni addietro finché Vera Gheno mi fece notare che è superfluo, in quanto il plurale è generalmente deducibile dal contesto. Da allora, mi sono sempre limitato allo schwa per qualsiasi forma.
Grazie!
in quanto il plurale è generalmente deducibile dal contesto
Beh… a dire il vero anche se il maschile si riferisca specificamente a maschi o genericamente a persone di genere non specificato è intuibile dal contesto :) ma non è che le indicazioni linguistiche dei sessuologi debbano per forza avere coerenza logica :)
@qwe beh, ma quello che dici tu è proprio ciò che lo schwa cerca di eliminare, ovvero che l'autore dello scritto definisca un genere specifico; invece di usare una forma neutra che non implica alcunché. Lo schwa serve a eliminare sottintesi per quanto riguarda l'identità, ma la forma plurale chiaramente non ricade in questo – a meno che non t'identifichi come la Trinità. :D