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QUESTLANDIA
Oggi mi è arrivato il manuale cartaceo della seconda edizione di “Questlandia” (Hannah Shaffer e Evan Rowland, 2022). Il PDF mi era arrivato qualche settimana fa.
In “Questlandia”, si gioca un gruppo di abitanti di un “reame” che tentano di salvarlo dal declino e dalla distruzione.
Ricordo di averlo giocato per la prima volta poco dopo che era uscita la prima edizione, nel 2014, alla EtrusCon Estate 2014.
Alla fine l’ho giocato solo quella volta, e delle regole mi ricordo poco e niente, però porto un bellissimo ricordo della partita. Ricordo anche che avevo trovato le regole del conflitto molto giocattolose e piacevoli.
Ho giocato diverse volte, invece, al suo figlioletto, “Noirlandia”, che è, ovviamente, a tema noir.
@danieledirubbo Tristemente con Noirlandia ho collezionato una sfilza notevole di partite iniziate e mai finite :\
Porca miseria, perfino della vostra giocata su GDR Unplugged non esiste la fine perché sembra che si sia persa la registrazione e non è mai stata pubblicata 
Quando l'ho portato al buio, c'era il gestore del negozio in cui tenevamo la serata che mi faceva il cenno dell'orologio perché, poveraccio, voleva chiudere e andare a casa 
@Robercrantz Davvero la partita su GDR Unplugged è priva del finale?
@danieledirubbo Temo di sì, a meno che non sia successo un miracolo nel frattempo e sia rispuntata dal nulla
Non mi ricordo più dove (o se me lo sono sognato) ma, a distanza di anni, da qualche parte Marco Andreetto aveva detto che si era perso il file con la registrazione.
Praticamente c'è quasi tutta la giocata, tranne che il finale ^^
@Robercrantz Ok, non ne sapevo nulla ed ero convinto che ci fosse tutta, proprio perché ricordo che avevamo finito la partita.
@danieledirubbo Ricontrollato adesso ^^ Manca la quarta parte, che credo dovesse essere l'ultima.
I video mi pare uscirono a ridosso della Play di quell'anno, quindi ci sta che nel casino si fosse dimenticato di pubblicarlo. La sfiga e la corruzione di qualche file avranno fatto il resto ^^
@Robercrantz Mi ricordo che lo registrammo nella sala nera del Laser Game Cremonese. Quel pomeriggio dovevano essere arrivati dei ragazzetti per un compleanno e, a un certo punto, divenne molto più complesso giocare. Però finimmo comunque la partita.
@danieledirubbo puoi mi dire cosa significa la parola "giocattolose"? Io non lo conosco.
(Did I get that right?)
@armadajosh Si capisce perfettamente.
“Giocattolose” significa che c’è il piacere di usarle come se fossero un giocattolo (“toy”). È un termine impreciso che usiamo per indicare quando nelle regole c’è del “crunch” che rende piacevole manipolarle, ma senza diventare troppo pesante.
Un esempio di gioco con delle regole giocattolose è “3:16 - Carnage Among the Stars” di Gregor Hutton. Mi riferisco a tutto quello che circonda le armi e le armature. Sono diverse regolette, ma non troppo pesanti.
@danieledirubbo Grazie. Quindi un piacere è quando tu giochi *con* le regole? È una buona parola che non esiste in inglese, forse tranne "gameable"?
@armadajosh Sì, direi di sì. Voglio dire: apprezzo molti tipi diversi di giochi (e non tutti hanno regole giocattolose) ma, in genere, considero molto soddisfacente quando riesco a giocare con le regole senza diventare inutilmente pedante.
Un esempio di gioco che considero bello, ma che non ha decisamente delle regole giocattolose, è proprio il tuo (e di Becky) “Lovecraftesque”. 
@danieledirubbo
Played it solo, have you? Interesting idea…
@florik No, I actually never played it solo. But is that really in the rules?
@danieledirubbo
Ah, sorry, I misread. My Italian is too bad.
I don‘t think it‘s in the rules, no.
@florik Don’t worry. If you have any questions, I’m here.
Have you ever played “Questlandia” (1st or 2nd edition)?
@danieledirubbo
I‘ve only read it, 1st edition. Would love to play and I do have a group that would enjoy it, but well, there are so many games out there. Haven‘t yet managed to slot it in.
How much time do you suggest a game takes? It looked like a two-shot to me, as we typically run 2.5 hour sessions.
@florik Definitely: it is a two-session game, especially if you play for two and a half hours. On the back of the second edition, it is listed as lasting “4-6 hours”, which corresponds to my experience. But keep in mind that I only played it once.
@danieledirubbo
Thanks! And by the way, I'll be running your Cthulhu Dark module _Il Prezzo della conoscenza_ once again near the end of January at a con because I like it so much.
@florik Thank you very much!
I just replayed it last week at Dark Tower Con and, despite the flaws in the mystery, the game turned out great. I’d like to rewrite the weaker points and fix them but, before doing so, I should hear from Luigi, the other author.
@florik Come to think of it, in case you are interested in another mystery for “Cthulhu Dark”, two years ago, I wrote “Sonata purpurea”. I find it a more conceptually interesting mystery and perhaps even has fewer flaws than “Il prezzo della conoscenza” but, I don’t know why, I like the latter better.
@danieledirubbo
I have run #Sonatapurpureia as well. You‘ll probably find my play report on Mastodon searching for #CthulhuDark. We really enjoyed the setting, but I think Il prezzo is better, not as linear. Also, sadly, one of the players couldn‘t get into the system at all.
@florik Yes, “Sonata purpurea” seems more linear because I had not had time to do all the steps in the “Rewriting the mystery” section properly, but it has less of the problem of shortcuts and red herrings.
I’m not finding the post, though.
Did you really have a player who had problems with the (minimal) rules of “Cthulhu Dark”?